Calorimetria indiretta
Utile per calcolare esattamente il valore del metabolismo basale
Descrizione del servizio
La calorimetria indiretta è un esame semplice e non invasivo che è in grado di misurare direttamente il dispendio energetico di base (REE = resting energy expenditure) di un individuo. Calcolare l’REE è importante per compilare una dieta personalizzata quando risulta difficile valutare il reale metabolismo di una persona. Il dispendio energetico di base infatti rappresenta le calorie che il corpo spende quotidianamente per “vivere”, cioè per permettere a tutti gli organi di effettuare al meglio le loro funzioni (al cervello per pensare, al cuore per battere, e così via…). Pertanto l’introito calorico di una dieta non deve MAI essere inferiore al REE, altrimenti si attivano meccanismi fisiologici per cui il corpo umano utilizza i propri componenti per garantire la funzionalità degli organi vitali. In altre parole, l’organismo mangia parte di se stesso per dare nutrimento agli organi! In particolare nelle diete ipocaloriche (dimagranti), spesso il calcolo viene effettuato con formule matematiche che di solito sono in grado di aiutare nella stesura della dieta più appropriata. Esistono tuttavia condizioni particolari – ad esempio un paziente che ha già effettuato diversi tentativi di dieta precedentemente (con diminuzioni e recuperi del peso successivi); quando sono presenti (o passate) patologie ormonali soprattutto a carico della tiroide, o quando vengono riferiti importanti cambiamenti nello stile di vita o nelle condizioni di una persona (post gravidanza, menopausa…) – in cui la semplice formula matematica può non essere sufficiente e sovrastimare o sottostimare il fabbisogno di una persona. In questi casi poter avvalersi di un macchinario che identifica il reale metabolismo di una persona può essere molto utile per migliorare il percorso dietologico successivo. Ecco che la calorimetria indiretta diventa un esame molto valido poiché consente di misurare il dispendio calorico della persona al momento in cui esegue l’esame. L’esame dura circa 20 minuti, viene effettuato a digiuno e in condizioni di “comfort” (silenzio, sdraiati, a temperatura ambiente costante…). Vengono inseriti nella macchina i dati relativi all’età, sesso, peso e altezza del soggetto. Il paziente viene invitato a respirare all’interno di una maschera che calcola la quantità di ossigeno consumato e di anidride carbonica prodotta. Si ottiene quello che si chiama “quoziente respiratorio” dal quale è possibile dire in quel preciso momento quanta energia è stata consumata.